Pacchetti di fazzolettini già accuratamente mimetizzati per casa, pronti a saltar fuori al primo accenno di commozione alla vista dei lavoretti dei bimbi.....
BASTA!!!!!
E' ora di tirar fuori la voce e l
Quando si passa allo status "MAMMA" si perdono, a volte anche irrimediabilmente, dei diritti che per tutti gli altri status sono normali.
Non ho ancora ben capito se gli altri non se ne accorgano, facciano finta... o siamo noi ad arrenderci, causa troppa stanchezza, nel riprenderceli.
Ecco per cosa dobbiamo LOTTARE:
- Diritto a dormire.
Già il fatto che per un anno ( e sono stata di manica stretta! qui la prima notte tutta tirata si è vista a 11 mesi, all'anno forse eravamo a 5) abbiamo dormito poco, ci spetta di diritto il recupero!
8 ore ( minimo standard dormiente)
-3 ore ( tetta/latte, cambio, ruttino, 'nghì 'nghè'nghò)
x 365 giorni = 1095 ore di sonno arretato da recuprare
Recuperarle?!?! e quando ????
Passato il primo anno si presume che mamma e papà nei risvegli notturni siamo intercambiabili, anzi volendo recuperare, toccherebbe di piùù ai papà.
Ma ahimè non è così, la mamma è sempre la mamma!
"Maaaamma devo fare la pipì..." ( hai 6 anni, sai dov'è il bagno, sai accendere le luci, vai e falla, perchè mi devi svegliare per dirmelo? )
"Maaaaamma devo soffiarmi il naso..." ( i fazzoletti sono nel comodino di papà, svegliare lui no???)
"Maaaaamma ho sete e ho bevuto dal bicchiere di papà..." (ok se ti verrà la peste so dove l'avrai presa)
"MAAAMMMAA mi svegli papà"
e a questo punto mi alzo e prenoto una singola a Guantanamo, che almeno lì la tortura della deprivazione del sosnno è stata abolita!
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